UNITI IN DIFESA DELLA CITTADINANZA
Autore:
Dott. Roland M. Marrek
COMUNICATO DELLO STUDIO E DELL'ORDINE DEI MEDICI
Lo studio osserverà le disposizioni di Legge. Sono molto dispiaciuto ma attualmente il concetto "stare a casa"sembra l'unico sistema per contenere l'epidemia. Mi sembra saggio e responsabile chiudere temporaneamente lo studio. Senso civico e rispetto del prossimo devono dominare su ogni altra logica. NATURALMENTE SIAMO A DISPOSIZIONE PER GESTIRE URGENZE. POTETE CONTATTARCI TRAMITE LA PAGINA -PRENOTARE UNA VISITA- di questo sito. Vi richiameremo appena possibile
11 marzo 2020 Cari Colleghi, alla luce dei provvedimenti sempre più restrittivi delle Autorità competenti (Governo, Regione), riteniamo giusto richiamare all’attenzione di tutti uno dei doveri del Medico, contenuto nell’Art. 1 del Codice: il medico si impegna nella tutela della salute individuale e collettiva. L’Ordine professionale non può imporre divieti al di fuori del suo mandato. Ma in questo momento di grave emergenza sanitaria dobbiamo domandarci costantemente se la singola prestazione che abbiamo programmato sia effettivamente indifferibile per il paziente o se, al contrario, non sia il caso di lasciare quel paziente a casa, non solo per il rischio potenziale di infezione, intrinseco nella prestazione stessa (vicinanza col paziente, aerosol..), ma anche per dare il nostro contributo alla collettività contribuendo alla diminuzione delle persone che escono di casa per motivi non essenziali. Le scelte a cui siamo chiamati sono sicuramente difficili perché condizionano la nostra vita professionale e privata. Ma è il momento in cui dobbiamo essere uniti e fare il nostro dovere: in questo caso anche la chiamata al paziente rimandando la prestazione è un atto medico a difesa di tutta la cittadinanza. Le strutture sanitarie di ricovero sono al collasso e dobbiamo dare il nostro contributo affinché il numero dei ricoverati non aumenti. Insieme possiamo farcela. Se ognuno di noi farà la sua parte, presto tutto quello che stiamo vivendo sarà un ricordo. Ora però è il momento di unirci e di combattere tutti insieme per noi, per i nostri cari e per tutte le persone che ci circondano. Andrea Senna Pres CAO - Roberto Carlo Rossi Pres OMCEOMI